martedì 30 marzo 2010

Orate al forno con patate all'aceto

Ci siamo dovuti accontentare di orate d'acquacultura greche.......avrei preferito quelle di Mattinata ma questo passa la CEE....
Il mio bimbo era molto interesssato ed ha dichiarato che per Pasqua quando va in Italia dalla nonna vuole mangiarsi un pesciolone!

Orate al forno con patate all'aceto
La ricetta e` tratta dal libro "Cucina Salentina"
1kg di orate 
1kg di patate uno spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di aceto
alloro, prezzemolo, sale, pepe, olio evo.

Squamare, eviscerare, lavare ed asciugare le orate.
In una pentola con acqua ed aceto bollire per due minuti le patate pelate e tagliate a pezzettoni (1/2 bicchiere di aceto piu` acqua a coprirle).
Sistemare le orate salate e pepate all'interno nella teglia coprire con le patate scolate, aggiustare con aglio tagliato a lamelle, prezzemolo, alloro......sale e pepe.
Cucinare a 200 gradi per 20 minuti
Buono il pesce.....e con le patate acetose.....

Piatto indicatissimo per questa settimana .......

venerdì 26 marzo 2010

La pazzia dei piselli

Pazzia perche` per una che come me sta a casa mediamente dalle sette di sera alle otto di mattina e non sempre il sabato e la domenica ......coltivare un orto e` davvero ardua. Ma mi piace un sacco coltivare, per cui cerco di organizzarmi al meglio.....non sempre riesco ma ci metto impegno!
Con i piselli si comincia in autunno chiedendo i semi a zio Antonio che da bravo professore di matematica in pensione e` organizzatissimo in  orticultura.
A gennaio con la neve li ho mesii a germinare in un barattolo di vetro.....una notte a bagno e poi li ho sciacquati due volte al giorno lasciandoli belli umidi ed al caldo finche`......
non spuntano le piccole radici......
A questo punto ho affidato il seme alla terra......in piccoli vasi e tenuti dentro che qui fa un freddo cane!
A seconda delle condizioni atmosferiche i vasi con i piselli, nella follia piu` totale, sono stati piu` volte messi fuori o dentro la camera degli ospiti ......operazione spesso fatta a notte fonda quando gia` a letto mi sono ricordata "cavolo stanotte gela ed i piselli sono ancora fuori".....

Siamo a marzo.............fine marzo e  lo scorso fine settimana ho deciso di piantarli nell'orto zappato di fresco e con i fili tirati tra paletti per farli arrampicare.
Ora spero solo che i cervi piu` volte avvistati dalle finestre di casa non arrivino a fare un bel banchetto pasquale, e che le piantine crescano al sole tedesco!



venerdì 19 marzo 2010

crostata di mele

Post al volo ..........
Non c'e` una vera ricetta ...nel senso che questa crostata e` il frutto di pulizia nel congelatore, ultimo Sale ePepe dove ho visto una bella foto di crostata di mele ed.....esperienze passate!
Tentando disperatamente di fare spazio nei cassetti del congelatore ho trovato una palla di frolla risallente allo scorso Natale e crema pasticcera di annata non ben definita......per cui dovendo finire le mele dello scorso anno ho messo insieme un po di esperienze ed: 
Ho steso la frolla in una teglia con carta da forno.....
Ho cucinato per una decina di minuti pezzettoni di 3 mele bagnati con liquore alle mandorle (tipo amaretto), granella di mandorle ed un cucchiaio abbondante di miele, tutto ad occhio.
Ho sciolto la crema pasticcera nelle mele ed ho versato il tutto sulla frolla stesa.
Ho cosparso la torta di di fettine sottili di ancora due mele e cucinato per 30 minuti a 180 gradi

Quando si dice riciclo alla grande!

martedì 16 marzo 2010

Sommertagszug

Ora l'Inverno deve davvero finire, la scorsa domenica abbiamo perfino bruciato l'uomo di neve e reso omaggio alla pricipessa della primavera.
Tutti i bimbi della citta` vestiti con  temi primaverili sfilano portando un bastone di legno decorato con carta colorata e con in cima una brezel con un uovo al centro ed eventualmente un pennacchio di foglie verdi......


Ed infine si brucia l'uomo di neve.....quest'anno hanno fatto appena in tempo prima del temporale!
Ed ora e` primavera!

Inmezzo a migliaia di persone, cavalli bardati, trattori vestiti a vesta, bande musicali e cortei di bambini uralanti, il mio bimbo e` riuscito a dormire per quasi tutto il percorso....si e` svegliato solo all'incendio dell'uomo di neve che ha seguito addentando la sua brezel!
Per l'occasione si preparano brezel dolci......

Ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane, programma impasta e lievita.... 

400g di farina 455 
3 uova 
70 ml di latte
140g di burro 
50g di zucchero
un cucchiaino di sale
un cubetto di lievito di birra

Ho lasciato lievitare un ora e poi ho dato la forma direttamente nelle teglie ricoperte di carta da forno.......lasciato lievitare ancora un ora, spennellato di rosso d'uovo e cucinato 20 minuti a 200 gradi....
Promemoria per il prossimo anno: preparare le brezel il giono prima, senno` sono troppo morbide e non stanno sui bastoncini di legno, fare un doppio giro al centro....


mercoledì 10 marzo 2010

Zuppa di piselli secchi con wienerle

Recentemente un noto supermercato dove facciamo spesso la spesa ha proposto diversi tipi di legumi secchi tra cui anche piselli secchi, in Italia non li avevo mai visti, forse non si mangiano.........ricordi di tempi di guerra quando, mi raccontava mia nonna, si mangiavano zuppe fatte con le buccie di piselli essiccate.
Qi invece la zuppa di piselli e molto in voga e si trova spesso come piatto pronto in fiere e manifestazioni, qualche volta l'ho assaggiata e pensando che non e` difficile da preparare ho provato!

Piselli secchi lasciati a bagno per una notte o piu`
cipolla spek a cubetti 
olio evo
sale 
e volendo pepe, wurst....

Fatto un bel soffritto con olio evo, cipolla e speck ho aggiunto acqua ed i piselli.......
Lasciato cucinare per un oretta o forse piu` ......salato e qui si mangiano  aggompagnati da wurst croccanti al morso, si chiamano wienerle, che si passano in acqua bollente per scaldarli e si servono interi nel piatto della zuppa.

Col freddo che fa e` una pietanza davvero consolante ed i piselli secchi mi son piaciuti, sia di gusto, sia perche` rimane ( almeno nella mia zuppa e` rimasta) una certa consistenza croccante!

martedì 9 marzo 2010

Candele

Domenica mattina chiusi in casa per il freddo ed il gelo abbiamo deciso di metterci all'opera........... non solo in cucina:
Abbiamo sciolto  vecchia cera e resti di candele scegliendo colori simili, l'operazione e` stata fatta a bagnomaria usando una pentola in un altra, piena d'aqua a bollore ed aggiungendo anche un bel filo bianco da usare come stoppino!
Sistemati non senza difficolta gli stopini in contenitori di vetro, basta un pochino di cera sul fondo per fissarli e stecchini di legno per tenerli dritti, abbiamo colato la cera liquida e.....

......nel pomeriggio di quest'inverno che non vuol finire ci siamo goduti un po di luce.

E neve fu



Ed intanto gli amaryllis continuano a sbocciare!

venerdì 5 marzo 2010

E sara`ancora neve

Previsioni del tempo per il fine settimana: neve!
Le mie piante ed miei fiori guardano fuori ed invidiano le rose e la lavanda...... ed il kumquat appena arrivato sembra un po spaesato, ancora non ha un posto ne un vaso adeguato......provvederemo.
Per quanto ancora .........solo a guardar dalla finestra!


mercoledì 3 marzo 2010

Amaryllis


C'e` fuori una primavera grigia, oggi e` il primo vero giorno di freddo sole ......guardo dalla finestra....